#14 Estate giapponese

Hanabi - i fuochi d’artificio

Nihon no natsu

Nihon = Giappone

no = di

Natsu = Estate

—> Nihon no natsu = Estate giapponese

Siamo in mezza estate, in realtà secondo il calendario antico giapponese l’estate inizia dal mese di Maggio e finisce all’inizio di Agosto, ma i mesi più caldi effettivamente sono Luglio ed Agosto. Molti mi chiedono qual’è il periodo dell’anno migliore per andare in Giappone. È una domanda a cui non so dare la risposta corretta, perché tutto l’anno c’è sempre qualcosa da vedere e da fare e, come tutte le cose, ci sono i pro e i contro. Sicuramente in estate in Giappone, il clima è afoso e l’umidità elevata, ma in questo periodo si tengono tante tipiche feste ‘Matsuri’, ci sono i cibi da gustare tipicamente estivi, le giornate sono lunghe ecc... 

Vediamo cosa c’è di particolare in estate in Giappone.
Come ti ho raccontato nell’articolo precedente, il 7 Luglio, si festeggia il Tanabata Matsuri, è conosciuta come festa delle stelle o festa delle stelle innamorate. Se non hai ancora letto puoi leggerlo da QUI.

Oggi incede parliamo di qualcosa tipicamente giapponese.

Quando sento la parola ‘Estate’, la prima cosa che mi viene in mente sono i fuochi d’artificio, in giapponese ‘Hanabi’. La parola Hanabi deriva dalla combinazione di due parole ‘Hana’ cioè il fiore e ‘Bi’ di fuoco, quindi letteralmente tradotto la parola Hanabi è il fiore del fuoco. In effetti, guardando i fuochi d’artificio sparati nel cielo sembrano dei fiori giganteschi dipinti su una grande tela. I primi fuochi d’artificio in Giappone sono stati introdotti dai commercianti Olandesi circa 500 anni fa, si dice che i primi registrati nella storia giapponese siano stati ammirati da Date Masamune nel luglio 1589, oggi si tengono centinaia di spettacoli pirotecnici nei mesi di Luglio e Agosto in tutto il Giappone. 

Le vacanze estive sono più lunghe delle altre vacanze, quando ero bambina i miei genitori mi permettevano di fare più tardi la sera rispetto agli altri periodi dell’anno e potevo giocare con gli amici del quartiere, qualche volta ci divertivamo ad accendere dei fuochi d’artificio da tenere in mano, il mio preferito era, e lo è ancora oggi, Senko Hanabi. Lo Senko è un bastoncino d’incenso, questo è costruito con una cordicella lunga intrecciata di carta, e una volta acceso crea la forma di un fiore con le scintille, inizialmente una specie di peonia, poi si trasforma in portulaca e infine in crisantemo. Essendo sottile bisogna fare attenzione tenendo ferma la mano per non romperlo e secondo me il suo aspetto delicato è la sua caratteristica principale che esprime anche la bellezza tradizionale giapponese. Quando ero bambina mi piaceva osservarlo mentre cambiava la sua forma e con le amiche facevo la gara a chi faceva durare di più il fiore. 

Ovviamente anche sulle Temari non mancano i Hanabi!

Sì, come ormai avrai capito, la creatività giapponese è molto legata con la vita quotidiana quindi anche con le stagioni.

Buona creatività!
Kiyoko

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